Su Tromostovje, l’architetto Plečnik ha dimostrato che era molti passi avanti del tempo in qui viveva. Al ponte centrale dal 1842 (architetto Giovanni Picco) ha aggiunto due ponti laterali per i pedoni. I tre ponti, aperti nel 1932, sono ancora oggi una peculiarità globale ed un esempio di modalità di trasporto sostenibili.
Il famoso pioniere dell'architettura moderna del XX secolo impressiono Lubiana con il suo segno, altrettanto ambizioso come quello di Antoni Gaudi alla sua Barcellona. Vi presentiamo dieci capolavori della Lubiana di Plečnik.

Tromostovje (Triplice ponte)

Narodna in univerzitetna knjižnica (Biblioteca nazionale ed universitaria)
Il più grande capolavoro di Plečnik è concepito come un palazzo di conoscenza che combina elementi a prima vista incompatibili. La facciata è ispirata dall'architettura rinascimentale italiana, le enormi colonne di marmo nella hall ricordano i templi antichi, la sala di lettura di lusso rappresenta l'ingresso nella luce della saggezza.

Cerkev Sv. Mihaela na Ljubljanskem barju (Chiesa di San Michele sulla palude di Lubiana)
Se la Biblioteca nazionale e universitaria (NUK) è un esempio di architettura di lusso, Plečnik nella creazione di questa chiesa di villaggio unica su suoli delle zone umide fragili ha dovuto, per una mancanza di risorse, utilizzare le competenze di artigiani locali e materiali riciclati. Il risultato è uno dei suoi edifici più originali.

Plečnikova hiša (La casa di Plečnik)
Quando uno entra nella Casa di Plečnik, entra nella sua casa. Come se le camere con interni dal design originale e suoi oggetti personali fossero ancora in attesa di lui ad entrare verso la porta d'ingresso. Oltre ai locali residenziali conservati e il giardino, c’è in casa un museo dedicato al grande architetto.

Stavbe pokritih tržnic (Gli edifici degli mercati coperti)
Le costruzioni dei mercati lungo il fiume Ljubljanica che vagamente ricordano ai palazzi veneziani, è una delle immagini più riconoscibili di Lubiana. Mentre sul lato del fiume Plečnik era veramente ispirato dal Rinascimento italiano, dall'altro lato ha dato davanti agli ingressi file di colonne da un antico esempio. È difficile da credere, ma tutto vero: tutto questo lusso è dedicato a panetterie, macellerie e pescherie.

Pokopališče Žale (Cimiterio Žale)
Così come per i mercati, Plečnik nel 1940 aveva un approccio visionario che ha usato anche per costruire un nuovo cimitero della città. Il suo complesso di obitori che riassume i modi della costruzione di varie civiltà e simboli di religioni diverse, è un monumento unico, ricordando che nella morte tutti siamo uguali.

Poletno gledališče Križanke (Teatro estivo Križanke)
L'ex convento dei Cavalieri Teutonici, fu riorganizzato dall'architetto Plečnik in modo originale in uno dei migliori luoghi di interesse culturale della città. Il teatro estivo è coperto da un tetto rimovibile, che permette che i concerti di musica classica, jazz e rock si svolgono anche in caso di pioggia.

Zapornica na Ljubljanici (Chiusa sulla Ljubljanica)
L’architetto Plečnik ha trasformato Lubiana urbanamente su due temi: l'acqua e la terra. Quest'ultimo è chiuso da una chiusa, che regola ancora oggi il flusso del fiume Ljubljanica nel centro della città. Plečnik ha concepito anche una chiusa sul fiume come un'opera d'arte - arco trionfale monumentale, dedicato all'acqua.

Čevljarski most (Ponte dei calzolai)
Sul Ponte dei Calzolai c'è sempre qualcosa da fare. Succedono spettacoli di strada, dei musicisti si presentano, ecc. L'architetto Plečnik lo ha progettato come una piazza sopra l'acqua. Le colonne di diverse dimensioni vanno in cielo e, quindi, in un modo unico evidenziano il suo carattere di un locale all'aperto.

Trnovski pristan (Porto di Trnovo)
Il porto di Trnovo con un terrapieno a gradini ed ampie panchine su cui la gente prende il sole, è una delle più belle passeggiate lungo un fiume che potrete mai vedere. L’ex porto carico è stato dedicato da Plečnik al rilasso attivo dopo una giornata di lavoro, per socializzare e riposare sotto il baldacchino verde di salice.