Quartiere culturale Moste
A est si trova la tangenziale, a ovest la linea ferroviaria Lubiana-Novo mesto, a nord la linea ferroviaria Lubiana-Zagabria e a sud il Canale di Gruber e il fiume Ljubljanica.

In breve su Moste e i dintorni
A Lubiana non abbiamo il Blocco orientale, ma abbiamo case e isolati orientali. Fate una passeggiata tra questi e catturate lo spirito selvaggio della città, accentuato dal carattere creativo, sportivo e multiculturale dei quartieri di Moste, Kodeljevo e Fužine. Forse da nessun’altra parte potrete girare più velocemente tra isolati, ville cittadine e fattorie. Il tutto è collegato dal fiume Ljubljanica e dall’area verde della natura che lo circonda. Salite in sella alla bicicletta e partite lungo l’emozionante corso d’acqua dal centro di Lubiana verso l’utopia residenziale dell’era modernista, dove, in mezzo a prati, potrete ammirare il mare di condomini e campi dove si sono allenati i migliori giocatori di basket sloveni, e, sopra di loro, le Alpi e il cielo.
A est del Paradiso
Questo è il quartiere per tutti gli esploratori e per tutte le esploratrici che amano intraprendere percorsi alternativi. È puro eccesso per ogni amante del design e dell’architettura. Pedalate o passeggiate zen, risvegli con scene urbane di graffiti, gastronomia balcanica e design modernista. Il rigoglioso ecosistema di piante, uccelli e altri animali che vi accompagnerà lungo il fiume Ljubljanica non è pretenzioso. Lo stesso vale per la vivace comunità locale che rende il quartiere culturale Moste-Fužine di Lubiana così speciale e vivace.
Il primo concerto punk oltre la Cortina di Ferro
Ogni quartiere ha una forte identità. Con asili nido, scuole, biblioteche e centri culturali. Se un tempo Moste era solo un insediamento rurale lungo la strada che conduceva a Lubiana, alla fine del XIX secolo e durante il periodo dell’industrializzazione si sviluppò fino a diventare un importante sobborgo operaio. Successivamente divenne famoso in tutta Europa come epicentro culturale, dove il famoso gruppo Pankrti suonò il primo concerto punk dietro la Cortina di ferro.
Quartiere di danza, rap e pallone
Attorno al Centro culturale Španski borci (Guerrieri spagnoli) - un sarcofago bianco in mezzo agli isolati - dove opera il gruppo di danza contemporanea sloveno di fama mondiale, stanno accadendo molte cose. La storia di Fužine - uno dei quartieri residenziali più densamente popolati della Slovenia - è invece un po’ diversa. Oggi è il posto più amato dalle famiglie, che un tempo era il ghetto dei principi di Fužine, provenienti dalla Slovenia e da tutti i Paesi dell’ex Jugoslavia. Ancora oggi, ogni bambina e bambino di Fužine ha a disposizione più di 2,5 m² di campo giochi, mentre i principi di Fužine vivono come un mito urbano nei graffiti, nei libri di Goran Vojnović e nelle canzoni rap di Zlatko. Oggi sono soprattutto una comunità affiatata che celebra tutte le festività, da Natale all’Eid al-fitr, un quartiere dove c’è sempre tempo per un caffè, per giocare a bocce e dare due colpi al pallone. Il Museo di Architettura e Design ospita la stazione e il chiosco originali, progettati dal designer Saša Mächtig, risalenti all’epoca d’oro del modernismo sloveno, che qui rimane vivo anche nel modo di vivere.

In giro da soli
Modernismo, socialismo e design = tra i blocchi orientali in bicicletta
Il giro in bicicletta più modernista della città. Visitate i capolavori degli anni ‘60 e ‘70, le icone del design industriale e i vivaci insediamenti urbani che raccontano le storie del passato ribelle dei lavoratori e lavoratrici e del futuro verde delle giovani famiglie.
In bicicletta lungo il Ljubljanica: attraverso i parchi e i ponti
Il fiume Ljubljanica - come asse d'acqua con argini verdi - segna e demarca il quartiere culturale Moste. Quindi, non potrete perdervi: è lungo il fiume che corre la pista ciclabile, su cui passano numerosi ponti e passerelle. Seguite in bicicletta il corso del fiume e attraversate i parchi e i ponti più incantevoli fino ai famosi insediamenti isolati.