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Due mila anni fa, sul posto della Lubiana odierna sorse la città romana di Emona. Negli anni 2014 e 2015, Lubiana festeggia l’anniversario della Emona romana.

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"Salvete, grati nobis Emonam venitis" (Salve, benvenuto a voi che siete venuti a Emona)!

Breve storia di Emona

Nell’anno 14 d.C., sul posto del centro dell’odierna città di Lubiana sorse la Colonia Iulia Aemona. Lo testimonia la scritta che parla della donazione, concessa alla città dagli imperatori Augusto e Tiberio. Emona che grazie alla sua posizione strategica, aveva un importante ruolo nel sistema di difesa, dell’Impero romano, fiorì dal I al V sec. d. C. Nella città, costruita secondo il modello romano, che funzionava anche in conformità con l’assetto politico e religioso romano, vivevano probabilmente circa 5.000 coloni che si occupavano di agricoltura, commercio e artigianato.

Il lascito di Emona all’odierna Lubiana

Nel Museo Civico (Mestni muzej Ljubljana) potete visitare due parchi archeologici e partecipare alla visita guidata dei resti delle mura romane di Mirje, ristrutturate negli anni Venti del sec. XX su progetto dell’architetto Jože Plečnik.

Emona comprendeva una gran parte del centro dell’odierna Lubiana. Il suo foro o piazza principale sorgeva all’odierno incrocio delle vie Slovenska e Rimska. Nel Parco Zvezda, nella piazza Kongresni, dove accanto alla breve presentazione del sito archeologico si può vedere la copia della statua del cittadino di Emona in bronzo, sorgeva il sobborgo con cimitero. Nella galleria Chopin, accanto al parco, si può visitare la presentazione interattiva iEmona. Ingresso libero.