Nelle belle giornate, specialmente nei fine settimana, diventa un vero e proprio luogo d’incontro. Anche (o soprattutto) per la vista panoramica e l’ottima cucina della locanda che si trova sulla cima. Da qui, soprattutto con il bel tempo, al riparo della chiesa meta di pellegrinaggi, si gode di un bel panorama su Lubiana e il fiume Sava, sulle colline circostanti e le Alpi. Ma vale la pena anche gustare una colazione o un pranzo presso la locanda Ledinek, dove vengono serviti piatti tradizionali sloveni. Sotto la chiesa ci sono un parco giochi per bambini e una palestra all’aperto e, prima di scendere, possiamo suonare la campana della fortuna: appena sotto la cima c’è la campana di Sant’Antonio, detta “la campana dei desideri”.
Dal parcheggio, dove si trova il primo pannello informativo con i sentieri segnalati che attraversano il monte Šmarna gora, ci dirigiamo verso i piedi della collina, dove all’altezza del secondo pannello informativo saliamo nel bosco; inizialmente su un sentiero relativamente ripido e ben battuto, che, dopo la prima salita, si allarga e spiana. Il percorso si fa nuovamente un po’ più ripido per un breve tratto, poi si snoda con dolcezza sul fianco della collina fino ad aprirsi su un crocevia che si unisce a una strada rurale. Lungo questo tratto (accanto alla cappella della Madonna nei pressi di Turško kopito), il sentiero sale verso la sella e per un momento si schiude in paesaggi aperti, lontano dagli alberi. Si avanza lungo una tranquilla strada sterrata, fino al bivio: potete scegliere la salita finale lungo la strada più ampia oppure addentrarvi nel bosco e affrontare un sentiero più ripido e roccioso che sfiora la cappella di San Sabba. Suggeriamo di salire lungo questo itinerario e di scendere lungo il percorso meno ripido.
Una dozzina di percorsi, con vari punti di partenza, conducono alla cima di Šmarna gora; possiamo salire partendo da Tacen, dove c’è un ampio parcheggio (a pagamento), raggiungibile, anche in autobus, seguendo uno dei due sentieri. Il primo è il Sentiero attraverso Spodnja Kuhinja. È il percorso più popolare per Šmarna gora, dove incontriamo escursionisti anche nelle prime ore del giorno e in tarda serata. Non presenta difficoltà, ma a tratti è piuttosto ripido, con numerose radici d’albero sul terreno, che è anche roccioso in alcuni punti. Il secondo sentiero conduce a Šmarna gora lungo il crinale Grmada, che è leggermente più alto (676 m), e in tal modo si “conquistano” due vette in breve tempo. Questo sentiero è leggermente più lungo, più ripido e più impegnativo del Sentiero attraverso Spodnja Kuhinja; parte del percorso attraversa un pendio relativamente ripido, quindi occorre camminare con maggiore cautela; in alcuni punti il sentiero diventa più ripido salendo tra le rocce.
Il percorso inizia a Tacen, dove si trova un parcheggio (a pagamento) ed è possibile arrivarci anche in autobus. Dal parcheggio, dove si trova il primo pannello informativo con i sentieri segnalati che attraversano il monte Šmarna gora, ci dirigiamo verso i piedi della collina, dove, all’altezza del secondo pannello informativo, saliamo nel bosco. Inizialmente si segue il percorso attraverso Spodnja Kuhinja lungo un sentiero relativamente ripido e ben tenuto, che, dopo la prima salita, si allarga e diventa pianeggiante. Qui il cartello ci indirizza a sinistra sul sentiero Mazijeva steza.
Discesa (entrambi i percorsi)
lungo il Sentiero attraverso Spodnja Kuhinja
Come arrivare al punto di partenza (entrambi i percorsi)
- in auto (parcheggio)
- autobus di linea LPP (n. 1B, 8 e 15)