E quando il drago agita la coda, l’acqua sale e inonda i campi di Barje... Questa è Sv. Ana, meta amata di escursioni poiché, dopo una breve e poco impegnativa salita, offre una splendida vista sulle paludi di Lubiana, su parte della pianura di Lubiana, sulle colline di Polhov Gradec, sulle Alpi e sulle foreste del vicino Krim. In cima c’è anche una piastra circolare per orientare la vista sui dintorni vicini e lontani di Sv. Ana. Numerose sono le famiglie con bambini che si recano qui in quanto sotto la chiesetta c’è un parco giochi.
Sul valico sotto la chiesa, un accogliente padiglione turistico vi svela i tesori nascosti e le meraviglie della vasta area di Sant’Anna. Le tabelle interpretative ci raccontano che camminiamo sul confine magico tra due mondi: la pianura umida e lavorata dall’uomo e il regno arido e scolpito del carsismo, avvolto dalle ombre dei boschi. Il padiglione è anche un gradito riparo dalla pioggia o dal sole.
Saliamo a Sv. Ana partendo dal villaggio di Jezero sul lago Podpeč; il percorso è variegato e, inoltre, all’inizio della camminata troviamo una delle principali attrazioni estive delle paludi di Lubiana, ovvero il lago balneabile di Podpeč. In riva al lago c’è anche la trattoria Jezero, dove vengono serviti piatti tipici sloveni.
Discesa
Lungo il percorso di salita
Come arrivare al punto di partenza
In auto (parcheggio nei pressi del lago Podpeč)
Suggerimento
Nella Palude di Lubiana, vicino al lago di Podpeč e quindi anche vicino a Sant’Anna, c’è un’altra collina interessante che conferisce un carattere speciale al paesaggio locale: un rilievo isolato con la chiesa di San Lorenzo (329 m). La chiesa gotica più piccola fu costruita nel XII secolo, mentre nel XVIII secolo le fu conferito uno stile barocco. Nella zona è presente anche un importante sito archeologico con reperti di epoche diverse, che vanno dal Mesolitico al periodo romano. Poco di fronte alla chiesa, si trova il padiglione di informazione turistica dove è possibile conoscere il patrimonio naturale e storico-culturale dell’area. L’eremo di San Lorenzo è facilmente raggiungibile: presso PGD Jezero c’è un parcheggio, da dove in pochi minuti a piedi si raggiunge la chiesa.